Top
  >  Tag "Passeggino"

Quando si ha un bambino e si ama tantissimo viaggiare, una delle domande che ci si fa più frequentemente è: posso portare il passeggino in aereo? Lo posso portare fin sotto l'aereo? Lo imbarco al check in, oppure me lo prendono dopo ai controlli? Un po' di dubbi e tante risposte su come imbarcare e viaggiare anche con un passeggino in aereo.

Il bello di veder crescere Giulio è anche il vedere come cambiano i nostri modi di rapportarci al mondo esterno, i suoi e i nostri di genitori. Da piccolissimo usavamo l'ovetto per portarlo in giro e soprattutto in auto, da piccolo (o poco più grande) abbiamo iniziato a usare la culla e poi il passeggino. Ora, che ha quasi due anni e tanta voglia di esplorare il mondo, abbiamo bisogno (tutti) di un passeggino più leggero, noi abbiamo scelto YoYo+ Babyzen e qui vi raccontiamo come ci siamo trovati. #diidoinviaggio

Sono mesi che mi riprometto di scrivere un post utile come questo, perché tante persone in privato mi chiedono se effettivamente questo passeggino è così comodo e maneggevole come sembra: sì, lo è! Non posso mentire, con Bugaboo riesco ad andare davvero ovunque, in aereo, in spiaggia (proprio sulla sabbia, tanto è vero che abbiamo ancora i segni di Cuba), in giro per le stradine sterrate, quelle acciottolate e anche sull'erba (la neve non l'ho ancora provata, ma chissà che non arrivi presto!).

Se mi chiedessero come fare a perdere i kg dopo il parto, non avrei alcun dubbio, risponderei prontamente: camminando! Mi rendo conto solo ora che in pochissimi mesi dalla nascita di Giulio sono rientrata in tutti i miei vestiti e a sentire la bilancia sto anche scendendo rispetto al mio peso prima della gravidanza, molto bene! A cosa è dovuto tutto questo? 

Leggerezza, spensieratezza, libertà. Cos'è per te l'estate e cosa rappresenta questa stagione? Io ricordo quando andavo ancora a scuola, l'estate era tutto, erano i tre mesi più belli della mia vita, erano le serate di libera uscita, le giornate senza compiti, i pomeriggi di noia sul letto a leggere qualche romanzo, le stelle cadenti e le lucciole in campagna. Per me l'estate era solo questo, almeno fino ai 14, 15 anni. Poi è arrivata l'adolescenza, quella seria, e le cose sono un po' cambiate, ma nemmeno poi più di tanto.

Entrare nel mondo dei passeggini e delle carrozzine è a primo impatto un incubo. Un incubo vero e proprio. Trio, duo, navicella, ovetto... parlandone con qualcuno che di bambini e passeggini non ne ha e non ne sa nulla, capirete che siete entrati nel tunnel pure voi e alla grande, e che la risposta di quasi tutti i vostri amici senza figli sarà "ma il passeggino di tuo fratello non va bene?".