Quando ho ricevuto l'invito per la Sicilia sono rimasta davvero molto felice. Sono stata 5 volte in Sicilia in poco meno di un anno e dire che prima di questo anno non avevo mai messo piede sull'Isola. Grazie anche a Giuseppe, siciliano per metà, mi sono a poco a poco innamorata di sapori, colori e calore della Sicilia.
Il mio viaggio in Grecia, il secondo, mi ha dato la possibilità di assaggiare un sacco di piatti del luogo, che sicuramente conoscerete di nome anche voi, ma che assaggiarli è davvero tutta un'altra cosa. Il mio viaggio in Grecia ha visto più che altro le Isole Cicladi e nello specifico Santorini, Mykonos e Paros. Che cosa mi sono mangiata in questi 3 giorni? Di tutto di più, ecco i piatti principali, tipici e locali che ho assaggiato e che vi consiglio :)
Non amo il mare, non mi piace fare il bagno nell'acqua. Amo invece prendere il sole in costume sul lettino. Non amo nemmeno la sabbia a dire il vero. Tutte quelle cose che si facevano da bambini, tipo cotoletta impanata con la sabbia io le odiavo. Invece ho scoperto che mi piace fare Island Hopping :D Come cos'è?! Island hopping is a term that refers to the means of crossing an ocean by a series of shorter journeys between islands, as opposed to a single journey directly across the ocean to the destination.
Santorini l'ho sempre vista nei film. Anche oggi, ogni angolo e ogni scorcio mi ricordavano qualche bel film visto al cinema o qualche bel film che avrei voluto vedere. Sì, perché Santorini è fotogenica. Lasciate stare il porto che appena arrivati vi lascia un po' interdetti, tanto da chiedervi se siete in Grecia o in Giordania. Lasciatelo stare, dicevamo. Santorini è lassù, arroccata, e curva dopo curva vedrete il mare ingrandirsi, le navi rimpicciolirsi e uno splendido panorama davanti a voi.
Paros mi ha decisamente colpita. Dopo la prima notte in Grecia a Mykonos, questa mattina, siamo partiti con il traghetto delle 9 e mezza e siamo arrivati a Paros dopo circa 50 minuti. Il costo del viaggio dipende dalla stagione, si aggira comunque sui 15€ in questo periodo. Paros mi ha preso subito. Rispetto a Mykonos è meno brulla, più verde, più viva, meno "isolata". Il mare ha, almeno una decina di sfumature di colore che aumentano in relazione al sole, giuro! Se il sole sta calando o sta salendo i colori aumentano e variano incredibilmente. Bisognerebbe filmarlo e vedere quante tonalità di colore escono fuori.
Sono sveglia da 34 ore. Perdonatemi quindi se sembrerò sconclusionata, farò qualche errore (come se non ne facessi mai) o sarà un po’ lunga, ma ho tanta voglia di raccontarvi questa giornata. Iniziata ormai ben 34 ore fa. Prima di buttarmi nel mio bel letto morbido con baldacchino e vista sul mare del Royal Myconian Hotel di Mykonos, voglio partire da ieri, anzi data l’ora direi ormai dall’altro ieri.
In Piemonte c'ero già stata, ben due volte per motivi diversi. La prima volta per un blogtour, quello a Torino del 2012, la seconda volta sotto Natale, sempre 2012. Questa volta non sono stata a Torino, ci sono solo atterrata. Questa volta sono andata nelle Langhe. Era una vita che ci volevo andare. L'immagine di me in mezzo alle vigne (come nelle Marche), coperta di barolo (interpretazione personale) e nocciole mi ispirava tantissimo.
La Festa dei Ceri di Gubbio è una festa davvero interessante che sicuramente merita di essere vista almeno una volta nella vita data la sua storia. Io non sono mai stata alla Festa dei Ceri di Gubbio, ma grazie a Umbria on the Blog ho avuto la fortuna di vedere il loro restauro, cosa forse ancora più bella dato che non è permesso a nessuno vedere questo lavoro!
A Giugno sarò in Grecia (di nuovo dopo Costa Navarino) grazie a un press tour organizzato da Volotea e l'Ente del Turismo della Grecia. Il programma è davvero affascinante anche perché si toccano destinazioni notissime e soprattutto posti che io non ho mai visto. La partenza è prevista da Venezia, come il ritorno, aeroporto dove ormai da tempo la nuova compagnia aerea Volotea ha un traffico davvero molto alto. Il programma? Emozionante, unico, incredibile....greco! :D
Dopo 3 giorni pieni a Palermo e dopo aver assaggiato davvero tutto il cibo di strada della città (credetemi è vero!) ecco che sono pronta a passarvi tutto il materiale perché possiate scegliere il vostro street food una volta arrivati a Palermo... o anche solo per farvi venire un po' di fame e di curiosità ;) Nella prima foto in alto le famose Stigghiole. Le stigghiole sono budella di agnello, e sono uno dei piatti tipici della cucina povera e di strada della Sicilia. Vengono preparate su una griglia, con uno spiedino che poi viene tolto, condite con sale e limone. Dove le ho mangiate io? Le ho mangiate a Palermo in Piazza Caracciola, quartiere Vucciria. Un tipico piatto di strada mangiato così in strada che di più davvero non si poteva e chi conosce Palermo e questa zona nello specifico, sa che dico la verità ;)