Appena tornata da Vienna, non lascio correre nemmeno una settimana per parlarvi di questa meravigliosa città. Era la prima volta che vedevo Vienna, ma non la prima volta che visitavo l'Austria e devo dire che la città mi è piaciuta parecchio.E' talmente ricca di fantastiche cose da vedere che, come spesso dico delle città che in inverno cambiano totalmente faccia, sarebbe meglio visitarla almeno almeno due volte, una nella stagione più fredda e una in primavera/estate, così da farsi un’idea globale. Durante questi tre giorni infatti mi sono goduta tantissimo i Mercatini di Natale e pochissimo gli spazi verdi di cui so Vienna essere piena. Sarà per il prossimo viaggio quindi ;)
Quando si soggiorna in un hotel, lo si confronta con gli altri per qualità e prezzo, ma non sempre si è fortunati, perché i siti possono ingannare, le fotografie anche, le recensioni non ne parliamo. Io ho saputo scegliere. Sono stata all'Hotel Milano Scala per una sola notte, ma me la sono goduta a pieno. In occasione dell'apertura del Temporary Store Bauli, sono arrivata a Milano nel primo pomeriggio e sono ripartita con calma la mattina dopo. Giusto il tempo di godermi la camera, il letto, il caffè in camera, la colazione e il salotto comune.
Tre destinazioni che mi hanno sempre fatto gola, e che finalmente ho potute visitare tutte in un solo weekend. In questo post vi racconto quello che mi è piaciuto di queste zone specifiche tra la Puglia e la Basilicata quello che ho mangiato a Bari, e lo street food che non posso scordare, i sapori e i panorami di Matera.
L'esperienza di dormire su una casa sull'albero mi ha sempre particolarmente affascinato. Ricordo da piccola di averne vista una, ma mai c'ero salita sopra, ne ci avevo mai dormito, figuriamoci. Forse poi il mio ricordo non è nemmeno così vero, forse è falsato da quello che avrei voluto, che mi sarebbe piaciuto e non è mai stato.
Ogni anno nel periodo di Natale amo farmi un viaggetto, basta anche solo un weekend, in una città del nord Europa, o comunque molto più fredda rispetto alle temperature miti della mia città. Mi è capitato sotto Natale anche di andare in posti caldi come nelle Isole Vergini Britanniche o a Mauritius, ma il freddo mi attira sempre di più!
Il libro Di vigna in vigna mi piace per diversi motivi, credo almeno cinque e questo è il post in cui vi racconto perché secondo me merita di essere acquistato da chi ama i viaggi e il buon vino, o il buon vivere.
[fusion_text]Ho iniziato questo libro un giovedì sera in treno. L'ho iniziato a Bergamo, l'ho continuato nella tratta su Milano e l'ho concluso la domenica alle Terme. Mi sono ritrovata a sorridere, emozionarmi e fare "sì, sì" con la testa. E` sempre strano leggere un libro scritto da una persona che conosci, ancora di più se poi è una socia e un'amica. Scopri i suoi pensieri e nei suoi aneddoti immagini parte della sua vita, come non la conoscevi prima o come non la conosci ancora adesso quando non vi vedete e non siete insieme.
La Puglia è sempre stata una mia gravissima mancanza. Negli ultimi anni sono stata tante volte in Sicilia ad esempio, ma mai in Calabria (fino alla scorsa settimana), e mai in Puglia, se non un paio di volte di sfuggita sul Gargano. Ma la Puglia, quella a cui si pensa quando si pensa a La Puglia... è un'altra.
Dopo diversi mesi torno a scrivere della Polinesia Francese. Il viaggio non è stato facile (come?!?! vi starete chiedendo voi - sì, è come ho detto), ma tante cose di quel viaggio mi sono servite da insegnamento e anche se alcune cose della cultura polinesiana non le ho comprese a pieno, i tatuaggi mi hanno colpita incredibilmente.
Da quando ho annunciato la buona novella, sono stata letteralmente sommersa da messaggi privati, incoraggiamenti pubblici, like, share e commenti. Non immaginavo che una notizia di questo genere potesse generare tanto scompiglio, ma in effetti è quello che ha generato anche in me!