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  >  Destinazioni   >  Viaggio in Alto Adige tra il Lago di Caldaro e la Strada del Vino
Alto-Adige-Cantina-Tramin-Federica

Che sono un’amante di vini, oltre che socia dell’azienda Che Vino!, si era già capito da quel viaggio nello Champagne. Il viaggio in Alto Adige è stata un’ulteriore conferma, per me sicuramente, ma anche per chi mi segue sui social, su Instagram in particolare modo (date le tantissime Stories dedicate all’Alto Adige). Così, quando abbiamo pensato all’Alto Adige, ci è venuto davvero naturale pensare alla Strada del Vino come meta del nostro viaggio e alle innumerevoli bellezze che si trovano su questa particolare strada che tra l’altro è stata eletta come la “più bella d’Italia in onore della perfetta sintonia tra vini, paesaggio, cultura e turismo.”

Il viaggio è durato 4 giorni e 3 notti, non tanto per permetterci di vedere tutto quello che volevamo, ma abbastanza per farci un’idea della zona, fare alcune degustazioni di vino e vivere l’esperienza del Maso in Alto Adige anche grazie a Gallo Rosso che presento subito. Gallo Rosso aiuta. viaggiatori che vogliono soggiornare in un agriturismo in Alto Adige, i famosi Masi appunto. Sul sito si trovano tanti consigli di alloggio, ne vengono proposti circa 1600, sparsi sul territorio, ciascuno con un servizio o un’impostazione diversa e unica.

Maso Alto Adige

Maso interno

Maso vista

Il Maso in Alto Adige

I Masi dell’Alto Adige sono gli agriturismi. Così infatti vengono chiamati in questa zona d’Italia quelle strutture in cui le famiglie alloggiano e magari lavorano, dove al contempo vengono accolti e ospitati i visitatori che vogliono vivere un’esperienza di vacanza unica. Durante il nostro soggiorno abbiamo dormito per tre notti in un Maso che si trova vicino Cortaccia, nello specifico al Maso Brunnenhof.

In questo Maso la famiglia ci ha accolto in modo molto caloroso. La struttura è stata rifatta interamente sulla base di una vecchia casa, solo due anni fa, da una delle due figlie della famiglia e dello studio di architettura in cui lavora. Possiamo parlare per questo Maso di CasaClima, un tipo di casa che non necessita di particolari impianti di riscaldamento perché è stata studiata e strutturata per essere rinfrescata e arieggiata continuamente, per garantire sempre aria pulita, calda in inverno e fresca in estate grazie alla struttura, all’esposizione, alle ombre e alle numerose e ampissime finestre. Il Maso Brunnenhof è stato pace per i sensi per le nostre tre notti sulla Strada del Vino.

Tra i servizi offerti da questo Maso c’era la colazione, puntualissima ogni mattina alle 8, direttamente nel nostro appartamento che era composto da due camere, un bagno, una sala con soggiorno e un ampio terrazzo anche questo con un tavolo esterno. La colazione è molto varia, in realtà la sera prima è necessario dare delle indicazioni su cosa si desidera per la mattina e anche l’orario a cui si vuole ricevere il pasto. Noi abbiamo sempre preferito una colazione dolce con pane casereccio, marmellata (con un tocco di menta) del Maso, fragole e frutta del Maso e yogurt, caffè e per Giulio anche un succo. Insomma, una vera delizia che ci riempiva corpo e anche anima.

Cantina Tramin

Cantina vista Alto Adige

Lago di CaldaroDegustazione di Vini in Alto Adige

Un secondo Maso che abbiamo visitato durante i giorni in Alto Adige è stato il Maso St Quirinus. Un Maso questo diverso dal primo, ma altrettanto bello. Qui non abbiamo soggiornato quindi non so dare informazioni precise, ma abbiamo fatto una degustazioni di vini dell’azienda che ci è molto piaciuta (abbiamo anche portato a casa diverse bottiglie di vino). I Maso St Quirinus anche in questo caso viene gestito dalla famiglia, ha diversi appartamenti e una piscina con zona relax attorno. Se vi incuriosisce il luogo, sappiate che due volte a settimana la famiglia tiene una degustazione di vino alle 17 (vi consiglio di contattarli però per la conferma di orario), sia in tedesco che in italiano.

Abbiamo poi fatto una seconda degustazione di vino in una storica e famosa cantina, la Cantina Tramin. Già da fuori la cantina è bellissima e anche sicuramente conosciuta, appare spesso in diverse riviste dedicate al vino ma anche all’architettura dato che è stato il famoso architetto Werner Tscholl che 2010 ha realizzato sta struttura ispirata alla vite e alla sua morfologia. Se poi siete così fortunati da fare un giro nella cantina e non da fare solo una degustazione dei vini Tramin, scoprirete che il progetto architettonico si estende anche nella parte più nascosta della cantina. Un viaggio alla scoperta del territorio, della storia vinicola di questi luoghi e della terra.

Ultima nota sił vino, alcune strutture, come per noi è stato il Maso Brunnenhof includono nel costo del soggiorno anche il WinePass che consente l’utilizzo di tutti i mezzi pubblici del Trasporto Integrato e l’ingresso gratuito a più di 90 musei in Alto Adige. Non solo, si aggiungono anche altre attrazioni presenti sulla Strada del Vino.

Lago di Caldaro

Lago di Caldaro

Canederli

Lago di Caldaro e prodotti tipici

Il Lago di Caldaro ha fatto da cornice a questi giorni di relax e scoperta di bellezza e di gusto. Al Lago siamo stati due volte, una sera per “dare un occhio”, gustandoci un gelato al cioccolato. La domenica, prima della partenza e del ritorno verso casa, ci siamo concessi una mezza giornata di inteso relax con tanto di bagno in piscina. Il Lago infatti è balneabile e ci sono tantissimi servizi come il noleggio pedalò, sup o Wind e kitesurf, ma il Lago era abbastanza freddo in quesi giorni e così abbiamo preferito la piscina che si trova proprio all’interno del comprensorio. Intendiamoci, non che la piscina fosse meno fredda, ma abbiamo trovato questa come soluzione adatta a noi.

Il Lago di Caldaro è un ottimo luogo panoramico, adatto a tutta la famiglia, ideale sia per un picnic sia per una cena importante. Ci si può rilassare e distendersi in costume al sole o si può anche solo arrivare per una merenda, ammirare il panorama e ripartire. E` un luogo che si adatta benissimo a tutte le situazioni e alle esigenze della famiglia. All’interno c’è anche un piccolo ma fornitissimo market, un negozio con tutto il materiale per buttarsi in acqua e praticare sport, una gelateria, un bar e un ristorante. A fianco anche un camping per chi preferisci arrivare e dormire in camper.

Parlando di prodotti tipici, quello che non ci siamo fatti mancare è stato assaggiare piatti e prodotti del territorio. Dei vini abbiamo già parlato, ma abbiamo assaggiato anche i famosissimi canederli (e quanti ne abbiamo assaggiati!) presso l’Osteria Contadina Luggin Steffelehof. Anche le Osterie Contadine meritano una nota all’interno di questo articolo perché sono luoghi che si trovano anch’essi all’interno del Gallo Rosso e dove si può pranzare o cenare, con piatti tipici e unici del territorio. Atmosfere autentiche e persone innamorate della loro terra, tutto questo traspare dal servizio e dai locali.

Loacker

Federica e Giulio

Loacker a Bolzano, cosa vedere

Uno dei miei desideri prima di partire, era di fare la Ciclabile San Candido – Lienz per andare a vedere la Fabbrica della Loacker. Purtroppo non siamo riusciti a farla perché alloggiavamo in una zona che non si trovava vicina alla ciclabile. Ho dovuto quindi rinunciare a malincuore, ripromettendomi di tornare anche solo per percorrere questa ciclabile.

Quello che invece abbiamo fatto, è stato andare al primo punto Loacker che si trova a Bolzano in Piazza Walther 11. Qui non c’è solo lo shop, super fornito di giochi e prodotti Loacker, ma anche un bar con tavoli sulla piazza più famosa di Bolzano. Se siete da quelle parti e ne volete approfittare io vi consiglio di fare un po’ di scorta, qui infatti si trovano prodotti che normalmente non si trovano nei supermercati, tante varietà e disponibilità diverse che sicuro renderanno il viaggio di ritorno più dolce.

P.s. una curiosità che scommetto non sapete: a Bolzano, Loacker non è solo cioccolata, ma è anche Loacker è anche una cantina vinicola molto interessante che si trova proprio sopra Bolzano e che noi non siamo riusciti a visitare, ma che lascio come appunto anche questa per il prossimo viaggio in Alto Adige.

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