Top
  >  blog   >  Punto e a capo, anno dopo anno
blank

Anche quest’anno è arrivato il 31 dicembre e anche se a nessuno fregherà di questo post sento di doverlo fare per me. L’intenzione era quella di far finta di nulla, passare oltre come se effettivamente oggi non fosse l’ultimo giorno dei 365 passati. Invece se mi fermo a pensare alle cose fatte (e non fatte) più di due parole andrebbero spese.

Rileggendo il post che ho fatto esattamente un anno fa posso riconfermare abbondantemente i ringraziamenti. Ringraziamenti poi per cosa direte? Mica sei al Grande Fratello o sei il regista di un film che ritira l’Oscar. Sì ok, non lo sono, ma la mia vita la vivo tutti i giorni in prima persona e spesso non sono sola. La faccio io, ma la fanno anche le persone con cui scelgo di condividerla e allora voglio ringraziarli per quello che mi hanno dato, passato, prestato e donato.
Poi c’è il motto che ho scelto nel 2010 per il 2011 e che credo riconfermerò anche nel 2012 dato che mi ha portato a fare scelte spesso istintive ma anche importanti. Do one thing every day that scarse you. Già, grazie Eleanor.
Le somiglianze di questi 31 dicembre sono tante, anche quest’anno come l’anno scorso inauguro un nuovo blog, se l’anno scorso era FedericaPiersimoni.it quest’anno il blog non è proprio nuovo, è sempre lo stesso, Viaggi Low Cost, ma la grafica cambia, parecchio, e la vedrete nei prossimi giorni.
Anche in questo 31 dicembre posso dire che il mio anno lavorativamente parlando è andato parecchio bene, male invece nel lato sentimentale -.- sempre meglio del 2010 eh….ah, dal 2010 pensavo proprio di non riprendermi più, e invece 😀
Ho viaggiato tanto, tanto, tanto. Ho fatto circa due viaggi al mese, spesso 3, a volte anche 4 nei 30 giorni mensili. Non mi sono stancata, anzi, mi sono caricata, divertita e appassionata, parola chiave di questo 2011.
Una cosa importante da questo anno l’ho capita. Senza generalizzare troppo credo sia giusto dire e ricordare ogni giorno che siamo quello che vogliamo essere. Quest’anno non ho amato le persone statiche, ferme, nel senso più ampio del termine. Per questo vorrei un 2012 di continua evoluzione, continuando ad appassionarmi ogni giorno per quello che faccio, magari divertendomi.
Ed è quello che auguro a tutti voi 🙂

Articoli correlati: