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  >  Destinazioni   >  Sharm el Sheikh, l'arrivo, l'hotel
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Non sono mai stata a Sharm el Sheikh, ecco perché quando mi hanno detto che avevo vinto il concorso organizzato da MapTalks in collaborazione con Tui sono stata davvero tanto felice. Non so se avrei mai pagato per andare a Sharm, non è sinceramente una meta che mi affascina particolarmente, più che altro per il fatto delle escursioni “organizzate” e perché bisogna affidarsi quasi totalmente a un’agenzia viaggi. Ma come premio, bè, come premio sfido chiunque a dire di no ad un viaggio così:P

Siamo partiti da Bologna alle 17 di un sabato pomeriggio, arrivati a Roma per lo scalo alle 18 circa e ripartiti alle 19.15, tutto con largo anticipo secondo la tabella di marcia. Dopo 3 ore e mezza circa e un panino abbastanza scadente in aereo (compagnia Trawel Fly) siamo arrivati all’aeroporto di Sharm, atterrati quasi sulla sabbia. Subito abbiamo capito l’andazzo: qua tutti, ma proprio tutti parlano italiano…e a vedere due ragazze, figuriamoci poi…
Il nostro tour operator ci ha organizzati per Hotel, solo in 4 andavamo al Sonesta Beach Resort, tutti gli altri al Viking Hotel, costa meno ma per arrivare in spiaggia bisogna prendere una navetta messa a disposizione dall’hotel, ci hanno raccontato, meglio così per noi allora 🙂
Arriviamo il 7 gennaio, giorno di Natale per tutti gli Ortodossi, lo capiamo dalla marea di luci di Natale ovunque, alberi, addobbi e scritte Merry Christmas. Per noi che venivamo dal 6 gennaio, la festa dell’Epifania che tutte le feste porta via, è stata una bella sorpresa. Ci lasciano in Hotel, qui ci portano in camera dove dopo 10 minuti arriva anche la nostra cena dato che è mezzanotte ^_^ Che bel servizio.

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L’Hotel. Il Sonesta Beach Resort è un hotel a 5 stelle…egiziane. Nel senso che chiunque abbia mai provato un hotel a 5 stelle descriverebbe questo come un 4 stelle scarso. La nostra camera è grandissima, non lo nego, camera armadio, bagno, letto matrimoniale praticamente a 3 posti, area soggiorno e una camera con 2 letti a castello oltre ad un mini terrazzo, però… però si vede che non è proprio tutto curato. Un pochino di polvere, qualche macchia sul copriletto e sulle tende, qualche muro scrostato, quelle piccole cose che in un 5 stelle non dovrebbero succedere. Ma siamo in Egitto e allora chissenefrega, andiamo in spiaggia ^_^
Il cibo non è male, la nostra formula all inclusive soft prevede buffet a colazione, pranzo e cena, insomma: all’ingrasso. Le bevande sono include, ma solo quelle analcoliche, quindi acqua, coca, succo, sprite a tutte le ore fino alla mezzanotte di ogni giorno. Poco male considerando che una birra da 45cl viene 21 lire egiziane, praticamente 2.50€ 🙂
Un capitolo a parte va dedicato al personale, qua infatti sono tutti uomini a lavorare, le donne per loro devono stare a casa quindi ci ritroviamo con uomini che ci rifanno le stanze, ci porgono gli asciugamani e ci chiedono cosa prendiamo da bere. Nonostante tutto la cosa è divertente. Poi c’è da dire che gli egiziani hanno un fascino davvero particolare, hanno degli occhi magnetici e sono davvero molto belli.
Ho deciso, ora mi informo se hanno twitter, e chi vuol capire capisca 😛

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Ah, ultima cosa, purtroppo il wifi non è incluso nel prezzo. Questo va detto dato che chi vuol venire in vacanza portandosi il computer deve saperlo. Una settimana di connessione viene 120€ ed è possibile connettersi solo dalla hall dell’Hotel, non in stanza. Ho trovato però due soluzioni per chi si troverà in futuro in vacanza al Sonesta:
1. fuori dall’Hotel, dall’altra parte della strada si trova il locale Makali, molto carino e accogliente qui il wifi è gratuito e senza bisogno di password.
2. per chi non desidera uscire dal resort, arrivando in spiaggia poco prima sulla sinistra c’è il centro Oonas Dive Club e un bar con una bella scritta Wifi Free. Basta sedersi e subito il personale oltre al menù porge il bigliettino con la password. L’ambiente è molto carino, rilassato e davanti alla spiaggia, è proprio da qui che vi sto scrivendo.

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