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Itinerario in auto cantine vino Marche

Le Marche sono una delle regioni italiane ricche di cantine vitivinicole. Un viaggio in auto in queste zone, è il modo migliore per scoprire alcuni produttori del territorio, per fare qualche degustazione e per portarsi a casa qualche buona bottiglia di vino. In particolare, in questo articolo, mi concentro sulle alte Marche e sulla zona intorno la località di Fossombrone, nell’entroterra fanese.

Già Fossombrone è un centro che merita una tappa e chissà, forse è proprio qui che potreste decidere di fermarvi a dormire per il weekend d’esplorazione del territorio marchigiano. Fossombrone è un antico centro romano che si trova nel percorso dell’antica Via Flaminia, il cui nome deriva da Forum Sempronii. Di cose da vedere e da assaggiare, qui ce ne sono tante, ma io vi porto un po’ più in là di Fossombrone, dove sicuramente potrete dormire e rimanere per la cena. Durante il giorno però vi consiglio almeno due cantine e due escursioni.

Vigne-Isola-di-Fano

Cignano San Leone

Cignano Cantina

Cignano, degustare il Bianchello a Isola di Fano

A poco meno di 10km da Fossombrone si trova la Cantina Cignano. Arrivare in auto è semplicissimo, basta seguire le indicazioni per Isola di Fano e poco prima, sulla destra, si trova la cantina (che entro il prossimo anno si allargherà con una struttura dedicata solo alle degustazioni e agli eventi). Cignano si trova nella Valle del torrente Tarugo ed è qui che le 120.000 viti dell’azienda producono la ricchezza della cantina grazie ai vitigni Bianchello, Sauvignon Blanc, Sangiovese e Montepulciano.

L’azienda, oggi condotta da i due fratelli e dalle loro famiglie, oggi produce 30.000 bottiglie all’anno. Le bottiglie che si possono degustare, prenotando un appuntamento in cantina con Fabio o Annibale sono: San Leone Bianchello del Metauro Doc Superiore, Superbo Ancestrale Bianchello del Metauro Doc Superiore, macerato per sei mesi in giare di terracotta di Impruneta Bianco Assoluto, Bianchello del Metauro Doc Campo della Cicala , Sauvignon Blanc Indicazione Geografica Tipica Marche Sottovento,Colli Pesaresi Sangiovese Doc.

Terracruda cantina

Terracruda degustazione

Cantina Terracruda

Terracruda, l’azienda del Pergola Doc di Fratte Rosa

A soli 15km da Fossombrone si trova invece la Cantina Terracruda un’altra eccellenza della zona. Anche in questo caso si può decidere di arrivare direttamente in auto e di degustare qualche buona bottiglia di vino o in alternativa di fermarsi anche per la notte dato che l’azienda è anche agriturismo.

Terracruda nasce come azienda recentemente con l’acquisizione di oltre 20 ettari di vigneti, 10 di questi rimpiantati con varietà locali, in particolare l’uva Aleatico, utilizzata per la produzione della Doc Pergola. Oggi l’azienda viene portata avanti dalla nuova generazione, quella di Maria Vittoria e Luca che seguono la cantina e l’azienda di famiglia tutto l’anno. In estate le cene in vigna che vengono organizzate da Terracruda sono diventate un appuntamento fisso da attendere con gioia. Anche a Terracruda per degustare o fare una visita in cantina è indispensabile chiamare per prenotare un appuntamento. Tra le altre attività che si possono fare anche le visite guidate ai vigneti con racconto in italiano e in inglese.

Fossombrone

Gola del Furlo

Urbino

Escursioni in auto partendo da Fossombrone

L’itinerario in auto nelle Marche può facilmente iniziare quindi dalla città di Fossombrone, una città interessante sia dal punto di vista storico, che artistico e culturale. Fossombrone è una città viva, in ogni periodo dell’anno. Alloggiare qui vuol dire vivere un centro che ha ogni comfort, un centro di quasi 10.000 abitanti.

Cosa non perdere a Fossombrone? Di cose da non perdere qui ne indico solo tre, il resto lo scoprirete da soli passeggiando le vie acciottolate del centro storico: il Ponte della Concordia (super fotografato), i portici di Corso Garibaldi, arrivare fino al Convento dei Cappuccini (per vedere una Fossombrone meravigliosa dall’alto).

Sempre partendo da Fossombrone, una delle prime tappe che consiglio è di certo la visita alla Gola del Furlo. Partendo da Fossombrone per la Gola del Furlo, si fa visita al Centro visite della Riserva Naturale Statale Gola del Furlo e poi si prosegue a piedi. L’itinerario è percorribile anche con passeggini ed è consigliato farlo a piedi, lasciando l’auto e godendosi quello che viene definito il canyon delle Marche.

Sempre da Fossombrone, un’altra tappa molto conosciuta è senza dubbio la città di Urbino, ricca di eventi in ogni periodo dell’anno, ma secondo me magica a Natale. Urbino non è una piccola tappa, per vederla bene sarebbe necessario prendersi una giornata intera, ma si può comunque programmare una visita in giornata (o in mezza giornata) e poi ripartire per una degustazione tra le due che ho citato poco sopra, al massimo a Urbino si può sempre ritornare per vedere il Palazzo Ducale al suo interno, la Casa di Raffaello o ancora il Duomo di Urbino. La città di Urbino dista solo 20km da Fossombrone, in auto si raggiunge con meno di mezz’ora di macchina.

L’ultima tappa che mi sento di consigliare è un pochino più fuori rispetto alle prime due, si tratta del Monastero di Fonte Avellana. Premesso che le Marche sono piene di tesori e che ci sono tantissimi altri centri e realtà e bellezze storiche da vedere più vicino, la mia scelta ricade su questo monastero per la sua bellezza e la sua storia, ma anche per la sua disposizione. Situato alle pendici del Monte Catria questo luogo è intriso di spiritualità, natura e storia. La sua storia nasce intorno al 980, quando alcuni eremiti scelsero di costruire le prime celle di un eremo che nel corso dei secoli diventerà l’attuale monastero. Una storia ricca da scoprire e molto affascinante, un luogo che rimette al mondo e per cui ne consiglio la visita.

Federica in vigna

Itinerario in auto, perché preferirlo nelle Marche

Tutti i luoghi che ho raccontato hanno una costante, si trovano in mezzo alla natura o comunque fanno della natura un necessario e importante punto di partenza. Un itinerario in auto è così indispensabile per scovare questi posti, per vederli, amarli, per degustare e imparare qualcosa dalla nostra terra, ma non è solo questo. Gli itinerari in auto sono solo un spunto e sono solo il mezzo per raggiungere lo scopo che è quello di vivere con il nostro corpo le esperienze: attraverso le degustazioni, le camminate nella Gola del Furlo, l’escursione a Urbino o la visita al Monastero di Fonte Avellana.

Ricordiamoci quindi di rispettare la natura, di raggiungere i luoghi che vogliamo scoprire senza impattare troppo sull’ambiente, di rispettare il territorio e di usare l’auto davvero come un mezzo per rigenerarsi nella natura e con i prodotti che la natura ci riserva e offre.

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